Cuccioli Golden Retriever disponibili nel nostro allevamento in Toscana
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Cuccioli di Golden Retriever
I nostri Golden Retriever seguono un percorso di arricchimento ambientale, stimolazioni e socializzazioni varie dallo svezzamento fino alla consegna. Tutti i nostri cuccioli saranno ceduti con pedigree E.N.C.I./F.C.I., microchip e passaggio di proprietà all’anagrafe canina, ciclo di sverminazione completo, libretto sanitario vaccino e certificato veterinario di buona salute, documentazione in copia dei genitori dell’esenzione ufficiale da displasia delle anche e dei gomiti, documentazione dei test sul DNA per esenzione oculopatie, deposito ufficiale DNA entrambe i genitori presso E.N.C.I. , puppy kit
Suggerimenti di Leonibus per prendersi cura dei propri cuccioli
Di seguito riportiamo alcuni nostri consigli, speriamo utili, per le varie situazioni e fasi di vita del vostro pelosone.
Accoglienza del cucciolo
Una volta arrivati a casa, accompagnate il cucciolo a esplorare il suo nuovo ambiente e non lasciatelo subito solo perché è possibile che l’improvvisa solitudine possa destabilizzarlo. Mostrategli dove può trovare la ciotola dell’acqua, in modo che possa servirsi da solo quando vuole
Se in casa sono presenti tappeti, tappetini o cose simili, nelle prime settimane sarebbe meglio toglierli per evitare che il cucciolo li scambi per la sua personale toilette ed abituarlo più facilmente a fare fuori, o sull’apposita traversina, i propri bisogni. È consigliabile togliere dalla portata del cucciolo tutto ciò che può essere pericoloso, come detersivi in bagno e in cucina, spine d’alimentazione basse, fili della corrente da mordere, ecc…
Considerando che il cucciolo è appena uscito dall’ambiente in cui è nato e cresciuto e si trova in una situazione totalmente nuova, è meglio farlo ambientare per qualche giorno alla nuova casa, vita e famiglia prima di passare alla conoscenza, spesso involontariamente troppo euforica, di parenti ed amici vari: questo per evitare eccessivi schiamazzi o vocine stridule che inevitabilmente escono alla vista di un cucciolo tutto da spupazzare, ma che per lui sarebbero uno stress inutile e facilmente evitabile almeno per i primi giorni.
Al momento del pasto il cucciolo potrebbe non aver troppo appetito, ma niente di preoccupante; in tal caso si possono inumidire le crocchette con dell’acqua tiepida, oppure con un po’ di scatoletta, qualche pezzettino di wurstel, prosciutto cotto, un filo d’olio e parmigiano. Deve però essere una cosa temporanea e in piccole quantità in modo da non viziare il cane e renderlo inappetente. Nel caso in cui non presentasse questo poco appetito, servire la sua razione giornaliera di crocchette come da abitudine.
Alimentazione
Consigliamo i mangimi secchi in crocchette perché sono completi ed equilibrati, non richiedono aggiunte di sorta e contengono già tutto ciò di cui il cane ha bisogno. La consistenza della crocchetta inoltre rallenta la formazione del tartaro.
Ci sono mangimi di diverse qualità e prezzi, consigliamo un prodotto di alta qualità per prevenire problemi procurati da una cattiva o scarsa alimentazione. Ci sono tipologie di mangime per ogni momento della vita del cane: per cuccioli, per il mantenimento da adulto, per cani sportivi o da lavoro, light, per obesi, per soggetti di una certa età, per chi soffre di intolleranze alimentari o altri problemi specifici.
Il cane ha un apparato digerente differente da quello umano: se si vuole premiare di tanto in tanto il nostro amico, è consigliabile farlo con dei biscotti per cani o qualche snack sempre specifico per cani.
È fondamentale per la sua salute non farlo ingrassare troppo specialmente fino a fine accrescimento (15-16 mesi): l’eccessivo di peso graverebbe sulla colonna vertebrale e sulle zampe ancora non ben strutturate creando problemi sia per la crescita scheletrica/cartilaginea sia per l’aspetto muscolare.
Stesso discorso vale da adulto: ne risentirebbe la colonna vertebrale così come l’apparato cardio-circolatorio. Ovviamente anche nel cane esiste la variabilità del metabolismo: la stessa quantità di cibo mangiata da un soggetto può essere bruciata in modo differente da un altro, per cui bisogna regolarsi di conseguenza.
Educazione
Consigliamo a tutti di intraprendere un percorso di educazione di base con un istruttore cinofilo qualificato, in modo da far imparare al cucciolo le regole basilari e a voi come rapportarvi e comunicare per poter essere giustamente compresi da lui.
Nell’attesa dell’età minima necessaria, è fondamentale fare capire al cucciolo il comando “no”, che è un ottimo punto di partenza per la sua futura educazione. Questo servirà ad evitare di far sgranocchiare mobili, ciabatte, piante, vestiti e chi più ne ha più ne metta!
Il cucciolo di golden è molto sensibile, quindi bisogna avere una certa accortezza nel tono della voce con cui viene rimproverato, in modo da non “chiudere” troppo il cane e renderlo timoroso, impaurito e per nulla invogliato a scoprire il mondo commettendo i suoi piccoli guai.
Insegnate subito al cucciolo a fare i propri bisogni fuori o nelle apposite traversine. Naso in terra e cucciolo che gira in tondo sono segnali di imminente evacuazione; i cuccioli espletano i propri bisogni al risveglio dal pisolino e poco dopo aver mangiato: bisogna avere pazienza, servirà qualche giorno prima che impari ma non temete, se sarete costanti lo farà molto velocemente.
È importante gratificare il cane quando fa ciò che gli abbiamo chiesto; fatelo fin da subito, per esempio quando avrà fatto la pipì sulla traversina o nel prato: abbinate carezze, un premio in cibo e la parola “bravo”.
Nel caso in cui faccia i bisogni nel posto sbagliato e lo becchiate sul fatto non alzate la voce: basta un semplice “no” e portatelo immediatamente fuori perché finisca; se lo fa, lodatelo.
Non usate mai le brutte maniere come sculaccioni, il giornale o la vecchia usanza di mettere il suo muso nella pipì: il risultato sarebbe soltanto un cucciolo spaventato.
Fornite al cucciolo dei giochi appositi per cani, così lo aiuterete a sopperire la voglia irrefrenabile di mordicchiare tutto ciò che non dovrebbe.
Durante la fase del gioco con il cucciolo è importante non incentivarlo a giocare e a mordicchiare le nostre mani; sostituite le vostre mani con i suoi giochi.
Queste sono delle piccole regole da applicare fino alla prima lezione, che consigliamo di eseguire attorno ai 4-5 mesi, periodo in cui il cucciolo è molto ricettivo, curioso e di conseguenza disponibile a imparare.
Salute
ATTENZIONE
NON BISOGNA ASSOLUTAMENTE SOSTITUIRE QUESTI CONSIGLI AL PARERE SPECIFICO E QUALIFICATO DEL MEDICO VETERINARIO, questi sono semplicemente consigli dovuti all’esperienza diretta.
Filaria
Oltre alle regolari vaccinazioni annuali è fondamentale ricordarsi di somministrargli il farmaco prescritto dal veterinario per la prevenzione della filaria.
Può essere somministrato mensilmente sotto forma di tavolette masticabili, oppure in puntura con una somministrazione unica dal veterinario.
Cute
Se il cane si gratta ripetutamente può essere sintomo di un eczema o di un problema cutaneo dovuto a una problematica interna. Se si verifica una dermatite, cioè trovate della forfora sulla cute, può essere opportuno abbassare la quota di proteine nell’alimentazione o passare a un cibo monoproteico.
Potrebbe anche essere una forma di stress dovuto a qualche situazione non convenevole al cane, contattate il veterinario e discutete su abitudini e situazione che il cane affronta quotidianamente.
Occhi
Controllate che non sia presenti arrossamenti, infiammazioni, lacrimazioni eccessive o scolorimento delle cornee.
Orecchie
Controllate che le orecchie non emanino un cattivo odore o presentino un’eccessiva formazione di cerume.
Denti e gengive
Mantenete sani i denti permanenti pulendoli periodicamente con uno spazzolino da denti e dentifricio per cani oppure con appositi snack per la pulizia dentale.
Ossa
Nei primi mesi di vita, la crescita del cucciolo è molto veloce; un occhio di riguardo va alle sue ossa e alle sue cartilagini.
Bisognerebbe evitare che il cucciolo compia movimenti e azioni che possano gravare sulla corretta posizione e movimento della testa del femore nel bacino (anca) o dell’articolazione del gomito.
La prevenzione dei fattori che favoriscono la displasia dell’anca o del gomito è fondamentale; per esempio evitate di farlo correre su sabbia asciutta, non fatelo saltare come una molla, non fatelo salire e scendere da solo dal baule dell’auto, niente corse più del dovuto, non fategli salire e scendere le scale fino almeno a 5 mesi e se proprio necessario fatelo per il minimo indispensabile, portando sempre il cucciolo al guinzaglio e salendo le scale con calma.
Pelo
Spazzolatelo con cadenza almeno settimanale per aiutare l’eliminazione del pelo e sottopelo morto in eccesso e favorire l’uscita del nuovo. Procuratevi un pettine con le punte d’acciaio e un cardatore molto morbido, il pettine per le lunghe frange, mentre il cardatore per il pelo corto.
Torsione di stomaco
È una delle problematiche frequenti nei cani di taglia medio grande, bisogna evitare salti e giochi subito dopo il pasto così come dare cibo dopo giochi particolarmente agitati; aspettare in entrambi i casi almeno un’ora.
Vomito
Al cucciolo può capitare di vomitare perché ha ingerito erba o qualcos’altro o perché si è mosso troppo dopo aver mangiato e quindi non è il caso di preoccuparsi, ma se il fatto dovesse ripetersi più volte durante la giornata, o se notate traccia di sangue nel vomito, non esitate a portarlo subito dal veterinario.
In generale fate sempre molta attenzione ai seguenti fattori:
- perdita di appetito;
- improvviso calo o aumento di peso, o graduale e prolungata perdita di peso;
- pigrizia o svogliatezza al momento di fare esercizi;
- eccessiva sete;
- urina troppo frequente o troppo scarsa;
- feci sanguinolenti o molli, diarrea;
- vomito persistente;
- pelo opaco.
Come somministrare i più comuni farmaci
Occorre individuare il tipo di somministrazione che più gradisce, rendendo il tutto più semplice.
Attenersi precisamente alla durata della cura e alle dosi.
È consigliabile mescolare il farmaco con i cibi preferiti dal cane essendo sicuri che lo ingerisca.
Una salivazione un po’ più abbondante dopo la somministrazione di un farmaco è assolutamente normale.
Compressa
Tenerla tra il pollice e l’indice, aprire la bocca del cane e cercare di posizionargliela in fondo alla gola. Chiudere la bocca e massaggiare lievemente la gola. Le compresse possono anche essere infilate in un pezzo di carne o di un altro cibo, ma va fatta attenzione che il cane ingerisca la compressa quasi subito.
Medicinale liquido
Usare una siringa senza ago e appoggiarla in prossimità della commessura labiale, in modo che il cane non la morda. Rovesciare leggermente indietro al testa del cane, versare lentamente i prodotto nella piega delle labbra in modo che possa inghiottire senza soffocare. Per i cuccioli è preferibile usare un prodotto in gocce, facilmente mescolabili al cibo.
Stimolazioni sensoriali puppy
Le stimolazioni sensoriali neonatali sono basate sul presupposto che minime forme di stress subite nel primo periodo di vita sotto forma di stimoli termici, tattili e di movimento riescano a stimolare il sistema endocrino, le ghiandole surrenali e la ghiandola pituitaria (ipofisi).
Studi effettuati da diversi ricercatori americani hanno evidenziato che i soggetti sottoposti a leggeri stress risultavano, da adulti, più resistenti nei confronti del freddo e di alcune malattie infettive, inoltre maturavano più velocemente e davano risultati migliori nei test di risoluzione dei problemi. In poche parole più robusti e intelligenti.
Sono stati sviluppati, nel programma di allevamento, una serie di esercizi che devono iniziare al terzo giorno di vita e terminano intorno al sedicesimo giorno.
I 5 esercizi studiati per stimolare il sistema nervoso, da applicare una sola volta al giorno ad ogni cucciolo, sono:
- Stimolazione tattile
- Stimolazione termica
- Testa mantenuta eretta
- Testa puntata in basso
- Posizione supina
A questo programma di stimolazione iniziale dovrebbe sempre seguire un programma di arricchimento ambientale, che consiste nel presentare al cucciolo, dal sedicesimo giorno di vita in poi, una serie di esperienze e di situazioni interessanti e sempre nuove dandogli l’opportunità di interagire liberamente con ognuna di esse, sempre nei limiti in cui la nuova esperienza risulta interessante e stimolante e MAI stressante.
Le esperienze ambientali vanno dai rumori, con appositi CD da far ascoltare a volume basso e poi via via più alto, ottenendo così un effetto di desensibilizzazione a tuoni, spari, botti e ad altri rumori che spesso intimoriscono i cani; alle sensazioni tattili, oggetti diversi e superfici diverse su cui i cuccioli imparino a camminare ed esperienze provocate dal dover superare piccoli ostacoli, attivando così meccanismi mentali che potranno essere preziosi nella vita del cane adulto.
Allevare con amore
Allevo per far sì che chiunque voglia provare emozioni e decida di condividere la propria vita con un amico peloso possa iniziare un percorso meraviglioso, un percorso con accanto un vero amico che riesce a dare amore eterno e incondizionato!